Nei primi due mesi del 2025, il Veneto è stato colpito da una vera e propria emergenza sul fronte della sicurezza sul lavoro: i decessi registrati sono più che triplicati rispetto allo stesso periodo del 2024, passando da 4 a 15. La provincia di Venezia è entrata in zona rossa, con un tasso di mortalità pari a 13,6 morti per milione di occupati, oltre tre volte superiore alla media nazionale. Il video espone i dati elaborati dall’Osservatorio Sicurezza sul Lavoro e Ambiente Vega di Mestre, con un approfondimento sulle province più colpite e sui settori maggiormente a rischio: manifatturiero, edilizia, trasporti, sanità. A indicare le azioni prioritarie per ridurre il numero degli infortuni è l’Ing. Mauro Rossato, presidente dell’Osservatorio Vega, che evidenzia la necessità di potenziare la formazione del personale, aumentare i controlli nelle aziende e rafforzare il personale ispettivo, attualmente insufficiente a garantire una vigilanza efficace.