Cambiamento Climatico

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Cambiamento climatico: Il cambiamento climatico si riferisce a modifiche significative e durature delle condizioni climatiche globali e regionali, che si manifesta attraverso variazioni nei parametri atmosferici come temperatura, precipitazioni, venti e fenomeni estremi, con effetti che si protraggono per decenni o periodi più lunghi.

Queste alterazioni possono derivare da cause naturali, come variazioni nell'attività solare o eruzioni vulcaniche, tuttavia il cambiamento climatico osservato dagli inizi del XX secolo è fortemente influenzato dalle attività antropiche, in particolare dall’emissione massiccia di gas serra dovuta all’uso di combustibili fossili (petrolio, carbone, gas naturale), alla deforestazione, all’agricoltura intensiva e ai processi industriali.

L’effetto principale è l’aumento della temperatura media globale, noto come riscaldamento globale, che altera profondamente l’equilibrio climatico terrestre. Tra le conseguenze più gravi si riscontrano lo scioglimento accelerato dei ghiacci polari e dei ghiacciai montani, l’innalzamento del livello dei mari, la maggiore frequenza e intensità di eventi estremi come ondate di calore, alluvioni, siccità e tempeste, con impatti rilevanti su ecosistemi, biodiversità, salute umana, sicurezza alimentare e disponibilità idrica.

Il cambiamento climatico costituisce oggi una delle principali emergenze ambientali a livello planetario, con importanti ripercussioni socio-economiche, in particolare nei Paesi più vulnerabili. Affrontarlo richiede un duplice approccio: da un lato, la mitigazione, che consiste nell’adozione di politiche, tecnologie e comportamenti in grado di ridurre le emissioni di gas serra (come l’uso di energie rinnovabili, l’efficienza energetica, la mobilità sostenibile, la riforestazione e la decarbonizzazione dell’economia); dall’altro, l’adattamento, che implica lo sviluppo di strategie per prevenire, contenere o gestire gli impatti già in atto o inevitabili, come la protezione delle coste, la pianificazione territoriale resiliente, l’agricoltura adattativa e la gestione sostenibile delle risorse naturali.

La comunità scientifica internazionale concorda sull’urgenza di limitare il riscaldamento globale ben al di sotto dei 2°C rispetto ai livelli preindustriali, come stabilito dall’Accordo di Parigi sottoscritto da 194 paesi e dall’UE, attraverso un’azione congiunta e coordinata a livello globale, nazionale e locale, con l’impegno di raggiungere entro il 2050 la cosiddetta Carbon Neutrality a livello globale.

Per conoscere l'andamento delle temperature e delle emissioni di gas serra, è possibile consultare la pagina dell’Osservatorio Sicurezza e Ambiente di Vega Engineering: GRAFICI INDICATORI CAMBIAMENTO CLIMATICO