Pixel Facebook

FAQ: SERVIZIO CONSULENZA POST CORSO

Corso Addetti ai Lavori in Spazi Confinati o Sospetti di Inquinamento: per lavoratori e datori di lavoro (Nuovo Accordo Stato Regioni 2025)

Il percorso formativo proposto da Vega Formazione si caratterizza per un servizio di consulenza online post-corso gratuito e riservato ai partecipanti che consente una prosecuzione del percorso formativo intrapreso garantendo un accrescimento professionale costante e fornendo utili supporti per la propria professione.

Ciascun partecipante riceverà, congiuntamente all'attestato, un codice di accesso da utilizzare per porre quesiti ai docenti del corso, utilizzando l'apposito spazio web "Area Riservata partecipanti" del sito.

Le risposte fornite dal docente verranno inviate a colui che ha formulato le domande e, se ritenute di comune interesse pubblicate sul sito. Tali domande e risposte sono inoltre accessibili dall'area riservata del cliente.
Principali quesiti formulati dai partecipanti e relative risposteInserita il:

RISPOSTA:

Relativamente alle procedure per lavori in spazi confinati o ambienti sospetti di inquinamento il richiamo normativo è l’art. 66 del D. Lgs. 81/08, che riportiamo:



 




  • “È vietato consentire l’accesso dei lavoratori in pozzi neri, fogne, camini, fosse, gallerie e in generale in ambienti e recipienti, condutture, caldaie e simili, ove sia possibile il rilascio di gas deleteri, senza che sia stata previamente accertata l’assenza di pericolo per la vita e l’integrità fisica dei lavoratori medesimi, ovvero senza previo risanamento dell’atmosfera mediante ventilazione o altri mezzi idonei. Quando possa esservi dubbio sulla pericolosità dell’atmosfera, i lavoratori devono essere legati con cintura di sicurezza, vigilati per tutta la durata del lavoro e, ove occorra, forniti di apparecchi di protezione. L’apertura di accesso a detti luoghi deve avere dimensioni tali da poter consentire l’agevole recupero di un lavoratore privo di sensi.”



Considerazioni similari vengono fatte relativamente alla presenza di gas negli scavi (art. 121 del D. lgs. 81/08).



Con l’entrata in vigore dell'Accordo Stato-Regioni del 17/4/25, la formazione per l’accesso e il lavoro in spazi confinati è stata normata in modo più dettagliato. Tra gli elementi centrali della formazione vi è la simulazione pratica sull’utilizzo dei dispositivi e delle strumentazioni di sicurezza, che devono essere messi a disposizione dei lavoratori e utilizzati correttamente durante le attività. Nello specifico, la formazione prevede l’addestramento all’uso di:






    • Dispositivi di Protezione Individuale (DPI), tra cui caschi, guanti, tute protettive e calzature antinfortunistiche;

    • Apparecchi per la Protezione delle Vie Respiratorie (APVR), con particolare attenzione alle diverse tipologie, ai criteri di scelta dei filtri e alle modalità di utilizzo in ambienti potenzialmente contaminati;

    • Imbracature di sicurezza e sistemi di recupero, come il tripode, strumenti di rilevazione, tra cui i rilevatori di gas e i misuratori di esplosività.





Possiamo quindi concludere che questi rappresentano i dispositivi e le attrezzature essenziali per garantire la sicurezza durante l’ingresso e il lavoro all’interno di spazi confinati. La loro conoscenza, corretta gestione e utilizzo pratico costituiscono un requisito fondamentale nella formazione degli operatori secondo le nuove disposizioni normative.



Ad ogni modo le procedure per lo svolgimento di lavoro in tali ambienti devono essere definite in seguito alla valutazione del rischio e delle condizioni specifiche dell’ambiente all’interno del quale si andrà a svolgere l’attività lavorativa, e di conseguenza sarà necessario definire i DPI con cui proteggere i lavoratori incaricati del lavoro stesso. 


RISPOSTA:

La qualifica delle imprese e dei lavoratori destinati ad operari in ambienti sospetti di inquinamento o confinati è regolata dal D. P. R. 177/2011. Il D. P. R. 177/2011 all’art. 2 punto 1 lettera c) specifica: ”presenza di personale, in percentuale non inferiore al 30 per cento della forza lavoro, con esperienza almeno triennale relativa a lavori in ambienti sospetti di inquinamento o confinati, assunta con contratto di lavoro subordinato a tempo indeterminato ovvero anche con altre tipologie contrattuali o di appalto, a condizione, in questa seconda ipotesi, che i relativi contratti siano stati preventivamente certificati ai sensi del Titolo VIII, Capo I, del decreto legislativo 10 settembre 2003, n. 276. Tale esperienza deve essere necessariamente in possesso dei lavoratori che svolgono le funzioni di preposto”.



Per operare in ambienti confinati o sospetti di inquinamento il preposto deve:



- possedere un attestato di formazione per attività in ambienti confinati o sospetti di inquinamento;



- possedere un’esperienza lavorativa di almeno 3 anni nei lavori in spazi confinati.



Inoltre la norma prevede che, in caso di attività in ambienti confinati o sospetti di inquinamento, i preposti con esperienza almeno triennale devono essere “in percentuale non inferiore al 30% della forza lavoro”.



L'Accordo Stato Regioni del 17/4/25 definisce la durata, i contenuti e i requisiti dei soggetti che organizzano la formazione e dei docenti dei corsi per coloro che operano in ambienti sospetti di inquinamento o confinati, prevista dal DPR 177/2011. Il corso per addetti ad attività in spazi confinati ha una durata minima di 12 ore e si compone di un modulo giuridico-tecnico di 4 ore e una parte pratica di 8 ore.


RISPOSTA:

La misura del 30% della forza lavoro deve intendersi riferita al personale impiegato sulla specifica attività da svolgersi in ambiente confinato, indipendentemente dal numero complessivo della forza lavoro della stessa azienda.


RISPOSTA:

Per la certificazione dei contratti atipici del personale, è possibile rivolgersi ai seguenti enti: Ispettorato del Lavoro, Province, Consigli Provinciali dell’Ordine dei Consulenti del Lavoro, Enti Bilaterali Regionali o Provinciali, Università o Fondazioni Universitarie.


RISPOSTA:

In ambito di lavori svolti in ambienti confinati o sospetti di inquinamento, quali sono i contratti che devono essere certificati?


Perchè iscriversi
ai nostri corsi?

12 buoni motivi per scegliere i Corsi in aula di Vega Formazione

10 buoni motivi per iscriversi ai Corsi online in elearning di Vega Formazione

FAQ: consulenza
post corso gratuita

Il percorso formativo di Vega Formazione non finisce in aula!

Per tutti i nostri corsisti è disponibile un servizio di consulenza online gratuito!

I nostri docenti ti aspettano per rispondere alle tue domande!

Glossario Salute e
Sicurezza Lavoro

Confuso dalla terminologia tecnica?
Ci pensiamo noi!


Scopri il significato di tutti gli acronimi e i suoi termini tecnici utilizzati in materia di Salute e Sicurezza sul Lavoro.

TESTO UNICO SICUREZZA SUL LAVORO

Il principale riferimento legislativo in Italia

Scarica il documento, scopri la banca dati dedicata e guarda le ultime news sempre aggiornate.