Piano Spostamento Casa Lavoro - PSCL

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Piano degli Spostamenti Casa-Lavoro (PSCL): il Piano degli Spostamenti Casa Lavoro (PSCL) è definito dal DM 12/5/21 come uno “strumento di pianificazione degli spostamenti sistematici casa-lavoro del personale dipendente di una singola unità locale lavorativa”. È finalizzato alla riduzione dell’impatto ambientale derivante dal traffico veicolare privato dunque alla riduzione dell’uso del mezzo privato motorizzato per gli spostamenti sistematici dei dipendenti tra casa e luogo di lavoro. Questo strumento si inserisce nel quadro delle politiche per la mobilità sostenibile e mira al decongestionamento delle aree urbane, promuovendo alternative più sostenibili.

L’evoluzione della normativa PSCL vede luce con l’art. 229, comma 4, del Decreto Legge n. 34/2020 (Decreto Rilancio), convertito in Legge n. 77/2020, che ha stabilito obblighi, modalità di esecuzione e scadenze.

L’adozione di un Piano Spostamenti Casa Lavoro è un obbligo? Sì, per le imprese e le pubbliche amministrazioni con unità locali con più di 100 dipendenti situate in un capoluogo di Regione, Città metropolitana, capoluogo di Provincia o Comune con popolazione superiore a 50.000 abitanti, di adottare ogni anno, entro il 31 dicembre, un Piano Spostamenti Casa Lavoro.
Contestualmente, le aziende devono nominare un Mobility Manager aziendale, con il compito di supportare le attività di pianificazione, promozione e gestione della mobilità sostenibile nonché appunto di redigere il Piano degli Spostamenti Casa Lavoro (PSCL). Questo duplice adempimento costituisce il cuore dell’obbligo PSCL previsto dalla legge.

Il PSCL si articola in due sezioni principali:

• una parte informativa, contenente l’analisi dello stato attuale della mobilità dei dipendenti (dati di residenza, mezzi utilizzati, tempi di percorrenza, accessibilità al trasporto pubblico)
• una parte progettuale, nella quale vengono individuate le misure per incentivare modalità di spostamento alternative e più sostenibili.

Per chiarire meglio l’applicazione effettiva del piano spostamenti casa lavoro, esempi possono includere carpooling, bike sharing, navette aziendali, abbonamenti agevolati al trasporto pubblico locale, buoni mobilità, smart working o orari flessibili.

Elaborazione e gestione del Piano degli Spostamenti Casa Lavoro (PSCL) prevedono il coinvolgimento attivo dei lavoratori e la definizione di indicatori di monitoraggio specifici perché ogni PSCL deve essere personalizzato sul contesto aziendale e territoriale, basandosi su dati raccolti tramite indagini sulla mobilità, seguendo anche apposite linee guida per la redazione e implementazione.