FAQ: SERVIZIO CONSULENZA POST CORSO
Il percorso formativo proposto da Vega Formazione si caratterizza per un servizio di consulenza online post-corso gratuito e riservato ai partecipanti che consente una prosecuzione del percorso formativo intrapreso garantendo un accrescimento professionale costante e fornendo utili supporti per la propria professione.
Ciascun partecipante riceverà, congiuntamente all'attestato, un codice di accesso da utilizzare per porre quesiti ai docenti del corso, utilizzando l'apposito spazio web "Area Riservata partecipanti" del sito.
Le risposte fornite dal docente verranno inviate a colui che ha formulato le domande e, se ritenute di comune interesse pubblicate sul sito. Tali domande e risposte sono inoltre accessibili dall'area riservata del cliente.
| Principali quesiti formulati dai partecipanti e relative risposte | Inserita il: |
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Può capitare di trovare nelle cabine elettriche estintori con il controllo periodico scaduto e, ovviamente, va segnalata la non conformità. | 16/12/2022 |
clicca per vedere la risposta RISPOSTA: Per quanto riguarda la prevenzione incendi per i locali delle cabine elettriche occorre fare un distinguo tra quelle con trasformatori isolati a secco e quelli isolati a liquido combustibile (oli isolanti). Gli estintori sono richiesti dal DM 15 luglio 2014 (Approvazione della regola tecnica di prevenzione incendi per la progettazione, l’installazione e l’esercizio delle macchine elettriche fisse con presenza di liquidi isolanti combustibili in quantità superiore ad 1 m3). Se i trasformatori sono isolati a secco, ad esempio in resina, non abbiamo necessità di estintori secondo il DM 15 luglio 2014. Va ricordato inoltre che sugli impianti elettrici sotto tensione si possono impiegare soltanto estintori con la scritta “Adatto all’uso su apparecchiature elettriche sotto tensione fino a 1000 V ad una distanza di un metro”. Quindi per intervenire su un eventuale principio di incendio su di un trasformatore MT/BT isolato con liquido combustibile bisogna prima togliere tensione. A nostro avviso gli estintori potrebbero essere utili durante l’attività di manutenzione per un eventuale intervento tempestivo nei confronti di un principio d’incendio. Non è da escludere che dalla valutazione dei rischi emerga l’esigenza di prevedere adeguati estintori portatili con riferimento a quanto riportato al punto 4.1.3 dell’allegato IV (requisiti dei luoghi di lavoro) del D.lgs. 81/08: “devono essere predisposti mezzi ed impianti di estinzione idonei in rapporto alle particolari condizioni in cui possono essere usati, in essi compresi gli apparecchi estintori portatili o carrellati di primo intervento”. Oltre all’eventuale adempimento al già citato punto dell’Allegato IV al D.Lgs. 81/08, il posizionamento di un estintore in prossimità dell’accesso ad una cabina elettrica, sia che sia cabina MT/BT sia che sia una semplice sala quadri, consente un intervento ragionevolmente rapido sul focolaio dell’eventuale incendio anche dopo lo sgancio dell’alimentazione elettrica a seguito della rivelazione dell’incendio. Dunque sebbene sia vero che un estintore portatile è certamente più efficace se collocato in locali sorvegliati, dove l’intervento sarebbe più precoce, averlo a disposizione lì dove potrebbe essere utile accorcia in ogni caso il tempo di intervento e può consentire di limitare i danni. | |
