I diisocianati sono un ampio gruppo di composti chimici, caratterizzati dalla presenza di due gruppi di isocianati ed una unità di tipo alifatico o aromatico.
I di-isocianati utilizzati come componenti chimici di base per produrre oggetti e materiali di vario genere in poliuretano pertanto li troviamo in una vasta gamma di settori e di applicazioni come, ad esempio, in vernici poliuretaniche per auto, mobili, legno, adesivi, sigillanti, isolanti, schiume poliuretaniche.
Vediamo di seguito un approfondimento sul tema affrontando i seguenti argomenti:
ASPETTI TOSSICOLOGICI DEI DIISOCIANATI
I diisocianati sono classificati come sensibilizzanti:
Nell’ottobre 2016 la Germania ha presentato all’Agenzia europea per le sostanze chimiche un fascicolo dove segnalava la sensibilizzazione delle vie respiratorie in seguito all’esposizione ai di-isocianati per via cutanea e per inalazione, con conseguente manifestazione di asma professionale nei lavoratori esposti sul luogo di lavoro.
Lo studio svolto stimava oltre 5000 casi di nuove malattie professionali legate ai diisocianati e ha dimostrato che si rendeva necessaria la limitazione dell’uso dei diisocianati in ambito industriale e professionale, nonché dell’immissione in commercio dei diisocianati in quanto tali, come costituenti di altre sostanze e in miscele.
In base ai pareri del Comitato per la Valutazione dei Rischi (RAC) e del Comitato per l’Analisi SocioEconomica (SEAC), la Commissione Europea ha dichiarato l’utilizzo o l’immissione sul mercato dei diisocianati in quanto tali, come costituenti di altre sostanze e in miscele, come un rischio inaccettabile per la salute umana.
REGOLAMENTO (UE) 2020/1149: QUALI OBBLIGHI HA INTRODOTTO SUI DIISOCIANATI?
Il Regolamento (UE) 2020/1149, pubblicato il 4 agosto 2020, è andato a modificare l’allegato XVII del Regolamento (CE) n. 1907/2006 (REACH) imponendo restrizioni sull’immissione sul mercato e per l’uso di diisocianati o sostanze contenenti diisocianati con concentrazioni maggiori dello 0,1% in peso.
Le scadenze introdotte sono state il 24 febbraio 2022 per divieto di immissione nel mercato dei diisocianati e il 24 agosto 2023 per il divieto di utilizzo per uso industriale e professionale, fatte salvo il rispetto di alcune condizioni:
Devono essere i datori di lavoro o i lavoratori autonomi a garantire che gli utilizzatori industriali o professionali, che manipolano di-isocianati, abbiano completato con esito positivo una formazione adeguata sull’uso sicuro dei diisocianati prima del loro utilizzo.
Devono essere i fornitori a garantire che il destinatario dei diisocianati abbia le informazioni sui requisiti di formazione da parte dell’utilizzatore industriale o professionale sull’uso sicuro dei diisocianati prima del loro utilizzo.
FORMAZIONE SULL’USO SICURO DEI DIISOCIANATI: CONTENUTI E DESTINATARI
Gli utilizzatori industriali e professionali che intendono manipolare diisocianati in quanto tali, come costituenti di altre sostanze o in miscele, oltre il 24 agosto 2023, devono aver preventivamente completato con esito positivo una formazione adeguata sull’uso sicuro dei diisocianati in concentrazione superiore allo 0,1%.
Diventa quindi obbligatoria la formazione sui di-isocianati e sono previsti tre livelli (base, intermedia e avanzata) in relazione alle attività lavorative svolte dal personale e con grado maggiore di approfondimento degli argomenti al crescere del livello.
Si riporta di seguito una tabella riepilogativa con il link diretto ai corsi di formazione sui di-isocianati organizzati da Vega Formazione:
Livello di formazione | Attività lavorativa | Contenuti della formazione |
Formazione Base sui diisocianati | Per tutti i lavoratori che utilizzano composti contenenti diisocianati |
|
Formazione Intermedia sui diisocianati | Per lavoratori che svolgono le seguenti specifiche attività:
| estende i contenuti della formazione di base con:
|
Formazione Avanzata sui diisocianati | Per lavoratori che svolgono le seguenti specifiche attività:
| estende i contenuti della formazione di base e di livello intermedio con:
|
Il docente dei corsi sui diisocianati deve essere un esperto in materia di salute e sicurezza sul lavoro, con competenze acquisite attraverso una pertinente formazione professionale.
La formazione sui diisocianati deve tenere conto della specificità dei prodotti utilizzati, della loro composizione, dell’imballaggio e della progettazione.
Il datore di lavoro o il lavoratore autonomo deve accertarsi che gli utilizzatori industriali o professionali abbiano completato la formazione con esito positivo.
FORMAZIONE SUI DIISOCIANATI: DURATA E PERIODICITÀ
La formazione sui diisocianati deve essere rinnovata con periodicità quinquennale.
Il regolamento non specifica invece la durata dei corsi sui diisocianati, ma Vega Formazione ha progettato i propri corsi di formazione sui diisocianati con le seguenti durate:
Trova la risposta nel nostro Glossario, la prima raccolta di tutti gli acronimi e termini tecnici utilizzati in materia di Salute e Sicurezza sul Lavoro.
12 buoni motivi per scegliere i Corsi in aula di Vega Formazione
10 buoni motivi per iscriversi ai Corsi online in elearning di Vega Formazione
Il percorso formativo di Vega Formazione non finisce in aula!
Per tutti i nostri corsisti è disponibile un servizio di consulenza online gratuito!
I nostri docenti ti aspettano per rispondere alle tue domande!
Confuso dalla terminologia tecnica?
Ci pensiamo noi!
Scopri il significato di tutti gli acronimi e i suoi termini tecnici utilizzati in materia di Salute e Sicurezza sul Lavoro.
Il principale riferimento legislativo in Italia
Scarica il documento, scopri la banca dati dedicata e guarda le ultime news sempre aggiornate.