Questa domanda č stata posta nella pagina Corso la corretta valutazione del rischio chimico: D.Lgs. 81/08, CLP e REACH e pubblicata il 15/04/2022
La sezione 2 della SDS riporta le indicazioni di pericolo H associate all’intera miscela. Tuttavia, nella sezione 3.2 sono riportati tutte le sostanze che compongono la miscela, con tanto di concentrazione e indicazioni di pericolo associate. La classificazione finale di un prodotto (che si trova nella sezione 2) viene effettuata considerando con quali concentrazioni sono presenti le varie sostanze che compongono la miscela finale. Nella sezione 16 sono riportate tutte le informazioni di pericolo di tutte le sostanze che compongono la miscela.
Per valutare il rischio chimico è necessario fare qualche considerazione: in molti casi potrebbe essere sufficiente fare riferimento alle sole indicazioni di pericolo riportate nella sola sezione 2. In altri casi invece sarà più prudente valutare il rischio considerando i pericoli di ogni singola sostanza che compone la miscela finale come indicato nella sezione 3.2 (ad esempio nel caso in cui una singola sostanza sia classificata come cancerogena anche se la miscela finale poi non è cancerogena in quanto presente solo in concentrazioni basse). La scelta potrà dipendere anche dai quantitativi utilizzati, dai tempi di esposizione, dalle frequenze di esposizione, etc…
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