Pixel Facebook
IL BLOG DI VEGA: GUIDA SU AMBIENTE E SICUREZZA

Che cosa si intende per Carbon Footprint e Water Footprint?

Negli ultimi anni, termini come carbon footprint e water footprint sono diventati centrali nel dibattito sulla sostenibilità ambientale. Integrare queste metriche nei processi decisionali è un passo fondamentale verso la protezione del pianeta e la costruzione di un futuro più sostenibile.

Ma cosa significano davvero? A cosa servono? E soprattutto, come si misurano? In questo articolo, esploreremo il concetto di impronta ambientale, focalizzandoci su queste due metriche fondamentali (impronta di carbonio e impronta idrica) per valutare l’impatto delle attività umane sul pianeta.

CHE COS'È L'IMPRONTA ECOLOGICA E QUAL È LA SUA UNITÀ DI MISURA?

L'impronta ecologica è un indicatore che misura la quantità di risorse naturali consumate dall'uomo rispetto alla capacità del pianeta di rigenerarle. Si tratta di un concetto ampio, che include l'impronta di carbonio (carbon footprint), l'impronta idrica (water footprint) e altre forme di utilizzo delle risorse naturali.

L'impronta ecologica è quindi uno strumento di misurazione ambientale che valuta l'impatto delle attività umane sulle risorse naturali. È uno strumento sviluppato per quantificare la pressione esercitata dall'uomo sull'ambiente, confrontandola con la biocapacità, ovvero la capacità della Terra di produrre risorse biologiche e assorbire i rifiuti generati.

L'impronta ecologica è espressa in ettari globali (global hectares), un'unità che rappresenta un ettaro di superficie terrestre con produttività media mondiale. Questo approccio permette di calcolare quanto spazio è necessario per sostenere il nostro stile di vita, includendo diversi aspetti del consumo umano.

Sulla base dei calcoli dell'impronta ecologica si determina quindi anche l'Overshoot Day:

  • Impronta ecologica crescente: quando l'impronta ecologica aumenta (per consumo eccessivo di risorse o maggiori emissioni di CO₂), l'Overshoot Day si avvicina all'inizio dell'anno. Questo indica che stiamo consumando più risorse rispetto a quanto la Terra riesca a rigenerare.
  • Riduzione dell'impronta ecologica: se l'umanità riducesse il consumo di risorse e migliorasse l'efficienza nell'uso delle risorse naturali, l'Overshoot Day si sposterebbe progressivamente verso la fine dell'anno, segnalando un ritorno all'equilibrio.

Esempio pratico: nel 2023, l'Overshoot Day globale è stato calcolato il 2 agosto, il che significa che in poco più di sette mesi abbiamo consumato ciò che la Terra è in grado di rigenerare in un anno intero.

carbon-footprint-come-si-misura-water-footprint-quali-componenti

 COSA SI INTENDE CON IL TERMINE CARBON FOOTPRINT? 

Il carbon footprint (che si può tradurre letteralmente in: impronta di carbonio) rappresenta la quantità totale di gas a effetto serra (Greenhouse Gases – GHG) emessi, direttamente o indirettamente, da un individuo, un'organizzazione, un prodotto o un evento.

L’unità di misura dell’impronta carbonica è espressa in tonnellate di CO₂ equivalente (CO₂eq), ed evidenzia il contributo di tali emissioni al cambiamento climatico. La CO₂, il cui significato è anidride carbonica, è uno dei principali gas responsabili dell'effetto serra, perciò ha un ruolo chiave in questa valutazione.

CARBON FOOTPRINT: PERCHÈ È COSÌ IMPORTANTE?

L'analisi della carbon footprint è essenziale per:

  • Identificare le principali fonti di emissioni di CO₂ (simbolo chimico dell'anidride carbonica)
  • Valutare l’impatto ambientale delle attività produttive o quotidiane
  • Definire strategie per ridurre le emissioni e compensare il carbonio emesso.

Ad esempio, un'azienda che calcola la propria impronta di carbonio può scoprire che l’energia utilizzata per la produzione rappresenta la maggiore fonte di emissioni. Con queste informazioni, può adottare fonti rinnovabili per ridurre l’impatto.

COME SI MISURA LA CARBON FOOTPRINT?

Il calcolo della carbon footprint è fondamentale per comprendere l'impatto ambientale di attività, prodotti o organizzazioni. Si misura attraverso:

  • Inventari delle emissioni: rilevazione dei consumi energetici, trasporti, rifiuti e altre attività.
  • Metodi standardizzati: come il GHG Protocol o le norme ISO 14064.
  • Software specializzati: calcolatori di emissioni che utilizzano dati specifici per stimare la CO₂ equivalente.

Questa metodologia consente di quantificare in modo preciso l'impronta carbonica e identificare opportunità di miglioramento.

COSA VUOL DIRE WATER FOOTPRINT

La water footprint (impronta idrica) rappresenta il volume totale di acqua utilizzata, sia direttamente che indirettamente, per produrre beni o servizi. Questo concetto non si limita all'acqua visibile, come quella che esce dal rubinetto, ma include anche l’acqua "nascosta", impiegata nei processi di produzione e nelle filiere industriali. In questo modo, l'impronta idrica offre una visione più completa dell'impatto ambientale legato all'uso dell'acqua.

QUALI SONO LE COMPONENTI WATER FOOTPRINT?

L'impronta idrica è suddivisa in tre componenti principali che aiutano a comprendere meglio il tipo di utilizzo dell’acqua e il suo impatto sull’ambiente:

  • Acqua blu: rappresenta l’acqua prelevata da fonti superficiali (fiumi, laghi) o sotterranee per scopi produttivi o di consumo. È l’acqua usata, ad esempio, per l'irrigazione delle coltivazioni, per l'industria (es. per raffreddare le centrali elettriche) o per uso domestico.
  • Acqua verde: include l’acqua piovana assorbita dal suolo e utilizzata dalle coltivazioni durante la crescita. Questa componente è particolarmente rilevante in agricoltura, poiché molte coltivazioni dipendono interamente dall’acqua verde.
  • Acqua grigia: indica il volume di acqua necessario per diluire gli inquinanti prodotti durante i processi produttivi, in modo che questi rispettino gli standard di qualità ambientale. È un indicatore dell'inquinamento associato al consumo di acqua.

COSA SI INTENDE PER WATER FOOTPRINT?

L’impronta idrica fornisce una visione completa del consumo idrico e dell’impatto ambientale associato alla produzione di beni e servizi. Può essere calcolata per:

  • Un prodotto specifico (ad esempio, una t-shirt di cotone).
  • Un’azienda (ad esempio un’attività produttiva).
  • Un individuo o un intero Paese.

Questa misurazione è particolarmente importante per identificare i settori più impattanti e le aree geografiche a rischio di scarsità idrica.

COME SI CALCOLA LA WATER FOOTPRINT?

Il calcolo della water footprint analizza l'acqua utilizzata direttamente e indirettamente in un'attività, prodotto o sistema. Il processo di calcolo include:

  • Raccolta dati: analisi dei consumi idrici diretti (uso immediato di acqua) e indiretti (acqua usata per produrre materie prime) in ogni fase produttiva.
  • Suddivisione per colore: si procede all’analisi delle componenti, distinguendo tra acqua blu, verde e grigia.
  • Calcolo specifico per attività o prodotto: si sommano le tre componenti per ottenere il water footprint totale di un prodotto o attività, per stimare l’impatto ambientale del consumo e dell’inquinamento.

IMPRONTA AMBIENTALE E CONSEGUENZE PER LA SOSTENIBILITÀ AMBIENTALE

Misurare carbon foot print e water footprint un elemento fondamentale per ridurre l’impatto ambientale. La consapevolezza di quanto consumiamo e inquiniamo ci permette di adottare soluzioni più sostenibili, sia a livello individuale che aziendale.

Ridurre l'impronta ambientale è una priorità per garantire un futuro sostenibile, poiché il nostro attuale modello di sviluppo sta consumando risorse naturali a un ritmo superiore alla capacità della Terra di rigenerarle. Questo squilibrio porta a conseguenze devastanti, come il cambiamento climatico, la perdita di biodiversità, la scarsità di acqua e la degradazione degli ecosistemi. Adottare modelli di sviluppo sostenibili significa ripensare il modo in cui produciamo, consumiamo e gestiamo le risorse, mettendo al centro l’efficienza, il riciclo e il rispetto per i limiti planetari. In questo contesto, In questo contesto, l'Agenda 2030 delle Nazioni Unite rappresenta una guida fondamentale, con i suoi 17 Obiettivi di Sviluppo Sostenibile che promuovono l'adozione di pratiche sostenibili per contrastare la povertà, proteggere il pianeta e garantire prosperità per tutti.

L'economia circolare, l'uso di energie rinnovabili, la riduzione degli sprechi e l'adozione di tecnologie pulite giocano un ruolo chiave. Non si tratta solo di garantire la sopravvivenza del pianeta, ma anche di preservare il benessere delle future generazioni, assicurando loro un accesso equo alle risorse naturali e un ambiente sano in cui vivere.

PER APPROFONDIRE…

Vega Formazione propone diversi corsi che permettono di approfondire i temi dell’impronta di carbonio e dell’impronta idrica, ma anche il tema legato alla neutralità carbonica, analizzando le normative e gli strumenti di misurazione e miglioramento utili per valutare le prestazioni ambientali (anche tramite esempi pratici di casi di studio).

Per saperne di più, clicca sul seguente link: CORSI CARBON FOOTPRINT, WATER FOOTPRINT E CARBON NEUTRALITY

Articoli correlati
HAI UN DUBBIO SU UN TERMINE
UTILIZZATO IN QUESTO ARTICOLO?

Trova la risposta nel nostro Glossario, la prima raccolta di tutti gli acronimi e termini tecnici utilizzati in materia di Salute e Sicurezza sul Lavoro.


CONTATTACI PER ULTERIORI INFORMAZIONI

Compilando i seguenti campi sarete contattati o riceverete le informazioni richieste nel più breve tempo possibile

* Campi obbligatori

CONSENSO AL TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI AI SENSI DEGLI ARTT. 13 - 14 DEL REGOLAMENTO UE 2016/679
I dati personali saranno trattati come indicato nella nostra informativa sulla privacy, predisposta ai sensi del Regolamento UE 2016/679
Confermo di aver letto l'informativa sulla privacy(*)
Confermo il consenso per il trattamento dei dati personali anche per mezzo di processi automatizzati per la profilazione diretta al fine di migliorare i servizi resi e ricevere scontistiche a me riservate.


Ti potrebbe interessare...
Perchè iscriversi
ai nostri corsi?

12 buoni motivi per scegliere i Corsi in aula di Vega Formazione

10 buoni motivi per iscriversi ai Corsi online in elearning di Vega Formazione

FAQ: consulenza
post corso gratuita

Il percorso formativo di Vega Formazione non finisce in aula!

Per tutti i nostri corsisti è disponibile un servizio di consulenza online gratuito!

I nostri docenti ti aspettano per rispondere alle tue domande!

Glossario Salute e
Sicurezza Lavoro

Confuso dalla terminologia tecnica?
Ci pensiamo noi!


Scopri il significato di tutti gli acronimi e i suoi termini tecnici utilizzati in materia di Salute e Sicurezza sul Lavoro.

TESTO UNICO SICUREZZA SUL LAVORO

Il principale riferimento legislativo in Italia

Scarica il documento, scopri la banca dati dedicata e guarda le ultime news sempre aggiornate.