Manutentori veicoli elettrici e ibridi: quale formazione?

Il mercato dei veicoli elettrici e ibridi è in costante espansione.

La diffusione di veicoli elettrificati richiede, e sempre più richiederà, la formazione di addetti alla manutenzione di veicoli elettrici e alla manutenzione di veicoli ibridi qualificati.

Ma che formazione devono possedere gli addetti alla manutenzione di veicoli elettrici e ibridi?

Vediamo un approfondimento trattando i seguenti argomenti:

• QUALI RISCHI COMPORTA LA MANUTENZIONE DI VEICOLI ELETTRICI ED IBRIDI?
• È NECESSARIA UNA SPECIFICA FORMAZIONE PER GLI ADDETTI ALLA MANUTENZIONE DI VEICOLI ELETTRICI E IBRIDI?
• MA COME SI ATTRIBUISCE LA CONDIZIONE DI PES PAV PEI AGLI ADDETTI ALLA MANUTENZIONE DI VEICOLI ELETTRICI ED IBRIDI?

QUALI RISCHI COMPORTA LA MANUTENZIONE DI VEICOLI ELETTRICI ED IBRIDI?

Tutti i veicoli elettrificati, sia elettrici che ibridi, contengono una serie di componenti in tensione (motore di trazione, inverter, cablaggi, batterie, etc.) che, per la loro manutenzione, richiedono l’intervento di personale formato e qualificato per i lavori sotto tensione.

Durante le procedure di lavoro sotto tensione gli operatori possono venire a contatto sia con parti nude attive in tensione sia con parti del loro corpo che con attrezzi, equipaggiamenti o dispositivi che vengono maneggiati. Per questo motivo, è importante che ogni addetto riceva un’adeguata formazione sulla manutenzione dei veicoli elettrici ed ibridi.

CORSO PES PAV PEI PER ADDETTI ALLA MANUTENZIONE DI VEICOLI ELETTRICI ED IBRIDI – NUOVA NORMA CEI 11-27 EDIZIONE 2021

Scopri il Corso di Vega Formazione in E-Learning e Videoconferenza

ISCRIVITI QUI!

È NECESSARIA UNA SPECIFICA FORMAZIONE PER GLI ADDETTI ALLA MANUTENZIONE DI VEICOLI ELETTRICI E IBRIDI?

L’art. 37 del D. Lgs. 81/08 prevede che il lavoratore debba essere formato sui rischi riferiti alla mansione, ai possibili danni e alle conseguenti misure e procedure di prevenzione e protezione.

Inoltre, l’art. 81 del D. Lgs. 81/08 vieta l’esecuzione dei lavori elettrici sotto tensione, consentendone tuttavia l’esecuzione quando i lavori sono eseguiti nel rispetto di alcune condizioni, cioè per i sistemi di categoria 0 e 1 “l’esecuzione di lavori su parti in tensione sia affidata a lavoratori riconosciuti dal Datore di Lavoro come idonei per tale attività secondo le indicazioni della pertinente Normativa tecnica”.

Ricordiamo che per l’esecuzione di lavori elettrici la normativa di riferimento è la Norma Tecnica CEI 11-27 che fornisce, tra l’altro, le indicazioni essenziali per la formazione degli Addetti ai Lavori Elettrici PES PAV PEI.

Ne consegue che gli addetti alla manutenzione di veicoli elettrici e ibridi, svolgendo evidentemente lavori elettrici quando svolgono manutenzione su veicoli elettrici e manutenzione su veicoli ibridi, dovranno essere qualificati PES PAV PEI e integrare il loro percorso formativo con le nozioni specifiche relative alla manutenzione di veicoli elettrici e ibridi.

Facsimile Lettera di Nomina PES PAV PEI

Scarica il Modulo per la Nomina degli Addetti ai Lavori Elettrici PES/PAV/PEI

SCARICA IL MODULO!

MA COME SI ATTRIBUISCE LA CONDIZIONE DI PES PAV PEI AGLI ADDETTI ALLA MANUTENZIONE DI VEICOLI ELETTRICI ED IBRIDI?

Una volta terminato il percorso di formazione manutenzione veicoli elettrici gli addetti potranno essere qualificati dal proprio datore di lavoro, sulla base dell’esperienza e di altri requisiti, quali ad esempio l’affidabilità sul lavoro, come “Persona Avvertita (PAV)”, “Persona Esperta (PES)” e “Idonea ai Lavori Elettrici in Tensione” (PEI), per gli interventi di manutenzione su veicoli elettrici e manutenzione su veicoli ibridi, ai sensi delle Norme CEI 11-27:2021 e CEI EN 50110-1:2014 (CEI 11-48).

La normativa vigente, infatti, prevede che l’attribuzione della condizione di PES o PAV per i lavoratori dipendenti sia di esclusiva pertinenza del Datore di Lavoro.

Detta attribuzione, accompagnata dall’indicazione della tipologia o delle tipologie di lavori cui si riferisce, deve essere formalizzata per iscritto nell’ambito aziendale.

È importante, inoltre, ricordare che il datore di lavoro può revocare la condizione di PES o PAV qualora vengano a mancare al lavoratore i requisiti per l’attribuzione di tali qualifiche.