Il Responsabile e l’Addetto al Servizio di Prevenzione e Protezione (RSPP/ASPP) per essere qualificati devono seguire uno specifico percorso formativo disciplinato dalla normativa vigente.
Vediamo un approfondimento per capire come diventare RSPP e qual è la formazione necessaria a un RSPP e a un ASPP.
I requisiti indispensabili per lavorare come RSPP e ASPP sono:
I requisiti di cui sopra sono i medesimi sia per la formazione di RSPP interni all’azienda sia per i RSPP esterni, cioè che svolgano il ruolo come consulenti esterni all’azienda.
L’Accordo Stato Regioni del 7/7/16 ha dato precise indicazioni in merito alle caratteristiche dei percorsi per la formazione di RSPP ed ASPP
Ma quindi, cosa fare per diventare RSPP ed ASPP?
L’Accordo prevede un percorso formativo composto da diversi “moduli”, denominati:
I moduli della formazione per RSPP ed ASPP vanno frequentati secondo l’ordine previsto dalla normativa vigente.
Per vedere lo Schema sul Percorso Formativo per diventare RSPP e ASPP clicca il banner qui sotto.
Il Modulo A costituisce il corso base per lavorare come RSPP e ASPP ed ha una durata complessiva di 28 ore, nel cui computo sono escluse le verifiche di apprendimento finali.
Si tratta di modulo propedeutico per l’accesso ai moduli B, B SP e C, pertanto solo dopo il suo superamento sarà consentito accedere alle successive tappe della formazione per RSPP e ASPP.
L’Accordo Stato-Regioni del 7/7/2016 consente di frequentare il Modulo A facendo ricorso alla modalità FAD e-Learning, purché la piattaforma impiegata rispetti i requisiti minimi di qualità previsti dal medesimo Accordo.
Il corso di formazione per RSPP ed ASPP Modulo A viene sviluppato al fine di far conseguire le competenze di carattere legislativo ed organizzativo necessarie per consentire a RSPP e ASPP di comprendere il sistema della sicurezza aziendale e della tutela della sicurezza da parte dello Stato alla luce della legislazione vigente, facendo riferimento a:
Il corso Modulo B per lavorare come Responsabile o Addetto del Servizio Prevenzione e Protezione (RSPP o ASPP), della durata di 48 ore complessive (escluse le prove di verifica finali) è sviluppato per approfondire la tematica dei rischi presenti sul luogo di lavoro e delle misure di prevenzione e protezione adottabili per la corretta gestione di questi rischi.
Così come visto per il Modulo A, per diventare RSPP e ASPP è indispensabile il conseguimento dell’attestato di partecipazione e superamento della prova finale anche al Modulo B.
Questo modulo, chiamato anche Modulo B Comune, consente di approfondire le tematiche inerenti alla valutazione e la mitigazione dei rischi per salute e sicurezza sul lavoro che si possono trovare nella maggior parte dei settori produttivi ed è a sua volta propedeutico per l’accesso ai moduli B SP (di specializzazione) e del Modulo C.
Il programma previsto dall’Accordo Stato Regioni del 7/7/16 per il Modulo B per la formazione di RSPP e ASPP lo rende mirato a far conseguire le competenze necessarie allo sviluppo di:
Si tratta dunque di un modulo a carattere operativo, la cui obbligatorietà è direttamente collegata al ruolo del Servizio di Prevenzione e Protezione (SPP) come "strumento" a servizio del datore di lavoro per assisterlo nella identificazione e valutazione dei rischi, nonché nella selezione delle misure prevenzionistiche più idonee al loro trattamento.
Il corso Modulo C per RSPP, della durata complessiva di 24 (prove di verifica escluse), va frequentato solo per la formazione del RSPP (non è pertanto necessaria la sua frequenza ai soggetti che intendono assumere il ruolo di ASPP).
Il perfezionamento delle competenze fornite a coloro che vogliono diventare RSPP avviene trattando tematiche di fondamentale importanza legate a:
I Moduli B-SP sono moduli di specializzazione obbligatori per lavorare come RSPP o ASPP in aziende che appartengono a specifici settori ATECO 2007.
L’appartenenza ai rispettivi settori è determinata in base al settore ATECO 2007 entro cui opera l’azienda, ovvero:
L’art. 32, comma 5 del D.Lgs. 81/08 (al quale si rimanda per i dettagli) individua alcuni soggetti che, essendo in possesso di specifici titoli di studio, sono esonerati dalla frequenza dei corsi moduli A e B della formazione per RSPP e ASPP.
L’esonero vale sia per il Modulo B Comune che per i Moduli di Specializzazione.
Per tali soggetti, pertanto, sarà possibile soddisfare i requisiti necessari per lavorare come RSPP o ASPP frequentando il solo Modulo C.
Come riscontrabile per ogni altra figura prevista dal D.Lgs. 81/08 per la quale viga l’obbligo di conseguire una specifica formazione, anche per RSPP e ASPP è previsto l’aggiornamento periodico della formazione, al fine di affinare le competenze già acquisite, approfondire le conoscenze e mantenerle aggiornate in base all’evoluzione sia legislativa che tecnica.
Per lavorare come RSPP e ASPP, dunque, l’aggiornamento non deve essere di carattere generale né costituire una semplice ripetizione di argomenti e contenuti già inseriti nei corsi “base”.
Dovrà invece trattare le novità nel settore della sicurezza sul lavoro, applicazioni pratiche innovative, ed approfondimenti riguardanti tematiche collegate al contesto produttivo e ai rischi specifici del settore.
L’aggiornamento periodico deve essere quinquennale e prevedere almeno 40 per RSPP e almeno 20 ore per ASPP.
Ricordiamo che il mancato completamento dell’aggiornamento formativo implica la sospensione della qualifica a svolgere il ruolo di Responsabile Servizio Prevenzione e Protezione (RSPP) o Addetto al servizio di Prevenzione e Protezione (ASPP).
Ai fini dell’aggiornamento della formazione per RSPP e ASPP, la partecipazione a corsi di aggiornamento per formatore per la sicurezza sul lavoro, ai sensi del Decreto Interministeriale 6 marzo 2013, è da ritenersi valida e viceversa.
Ai fini dell’aggiornamento per lavorare come RSPP ed ASPP, la partecipazione a corsi di aggiornamento per coordinatore per la sicurezza, ai sensi dell’allegato XIV del D.lgs. n. 81/2008, è da ritenersi valida e viceversa.
L’Accordo Stato Regioni del 7/7/16 stabilisce che l’aggiornamento ha decorrenza quinquennale a partire dalla conclusione del modulo B o, nel caso di soggetti esonerati dalla frequenza del modulo, dalla data di conseguimento del titolo di studio che determina l’esonero.
Pertanto, per possedere i titoli necessari ad esercitare il ruolo di Responsabile Servizio Prevenzione e Protezione (RSPP) e Addetto al servizio di Prevenzione e Protezione (ASPP), è necessario aver completato il monte ore di aggiornamento previsto nel quinquennio precedente a quello in essere.
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